Tonelli, altri 150 chilometri al vento per confermarsi “re delle fughe” al Giro

Dopo aver trascorso oltre duecento chilometri in fuga in Albania, Alessandro Tonelli è tornato al vento (letteralmente, viste le folate che soffiavano nella Marsica) per 150 chilometri nella tappa col primo epilogo in salita del Giro d’Italia. L’esperto corridore del Team Polti VisitMalta ha centrato l’azione giusta nei movimenti iniziali sui saliscendi abruzzesi: lui e altri sei uomini hanno toccato i 4 minuti di vantaggio, prima di essere neutralizzati solo a metà della scalata conclusiva. Nell’arrivo vinto da Ayuso (UAE) Davide Piganzoli è rimasto alla ruota dei migliori ed è 19° in classifica generale, a 1’16” dalla nuova maglia rosa Roglic (Red Bull).

Tonelli: “Nell’avvio della settimana in Italia ho recuperato le energie e oggi sono tornato a consolidare il primato nelle classifiche di fughe e traguardi volanti. È stata una partenza molto tosta in una giornata molto fredda. Le squadre dei big volevano fare la corsa e sono venute a prenderci, comunque noi davanti ci abbiamo creduto e abbiamo portato avanti l’attacco da lontano il più a lungo possibile.”

Il direttore sportivo Stefano Zanatta: “Un plauso ad Alessandro, che ci ha riprovato confermando il suo smalto e la sua combattività, e a tutti i ragazzi che hanno svolto egregiamente i loro compiti, dai primi che hanno tirato fino a Mattia Bais che è rimasto con Piganzoli nelle ultime fasi. Il buon finale ci permette di continuare con la nostra linea e guardare con fiducia al proseguimento di questo Giro.”