Team Polti VisitMalta, una prima settimana d’attacco al Giro tra “numeri rossi” e continue fughe

Nella prima settimana del Giro d’Italia c’è una formazione che ha messo in evidenza il proprio nome, i propri colori, i propri sponsor e la propria identità, come nessun’altra: il Team Polti VisitMalta. Escludendo la cronometro che ha un funzionamento a parte, la squadra ha attaccato da lontano in 5 delle 7 tappe in linea fin qui disputate. In ciascuna di tali occasioni è stato un fuggitivo della Polti VisitMalta a conquistare il premio combattività, che dà diritto a indossare il “numero rosso” in gara l’indomani: ben 3 volte Alessandro Tonelli (due in Albania e l’altroieri in Abruzzo) che non a caso guida anche la classifica dei traguardi volanti e quella delle fughe, una a testa Fran Muñoz (l’avventura solitaria in Puglia al rientro in Italia) e Davide Bais mercoledì verso Matera.
Nella lunga e piovosa giornata di Napoli la scelta strategica è stata invece di stare compatti in gruppo a sostenere il velocista Giovanni Lonardi, ottimo 5° in volata, mentre ieri sugli strappi marchigiani si è visto comunque un atteggiamento proattivo: l’uomo classifica Piganzoli e Tonelli sono transitati in testa sul primo GPM, dopodiché Mattia Bais ha provato a raggiungere la fuga dopo 90 chilometri di battaglia. Un modo di correre che, come spesso ricorda Ivan Basso, rafforza l’esperienza e l’autostima dei corridori nel perseguimento dei migliori risultati. Ma il meglio deve ancora venire: oggi ci sono gli sterrati senesi, poi la seconda e la terza settimana del Giro. Tredici occasioni per continuare a regalarsi e regalare emozioni in sella alle “vulcaniche” AURUM MAGMA.