La prima fuga di Zoccarato e un bel Piganzoli nell’arrivo in salita della Volta a la Comunitat Valenciana
L’avevamo definito “artista della fuga” al momento della sua firma col Team Polti VisitMalta, ha messo in cascina i primi 120 chilometri in avanscoperta con la sua nuova maglia: nella seconda tappa (la prima in linea) della Volta a la Comunitat Valenciana, Samuele Zoccarato è partito da La Nucia con altri quattro corridori e, dopo aver superato i 4 minuti di vantaggio sui primi saliscendi dalla costa all’entroterra, è stato ripreso tra il Coll de Rates e l’Alto de Benimantell.
Sull’Alt de Partegat (4km al 5%) che ha costituito l’arrivo in salita della corsa, Davide Piganzoli è rimasto nel gruppo principale all’inseguimento di un trio di contrattaccanti. Sulla fiammata vincente di Buitrago (Bahrain) nell’ultimo chilometro, il talento valtellinese ha dovuto stringere i denti perdendo qualche metro, ma ha chiuso 12° ed è 18° in classifica: è il meglio piazzato tra gli atleti di ProTeam. Domani è in programma un’altra giornata per scalatori.
Zoccarato: “Quando ieri sera Zanatta mi ha detto che avrei dovuto provare a entrare nell’azione di giornata mi sono sentito molto motivato, è un mio marchio di fabbrica e voglio dimostrare che la squadra ha fatto la scelta giusta puntando su di me. Con gli altri fuggitivi siamo andati molto forte e, in condizioni normali, sul Coll de Rates sarebbe cominciata davvero la mia gara. Purtroppo però ho iniziato a soffrire di problemi di stomaco e ho dovuto rallentare, vedremo domattina come starò.”
Il direttore sportivo Stefano Zanatta: “Non era facile andare in fuga oggi, Samuele è stato bravissimo ed è un peccato che non si sia sentito bene. A causa anche lui di problemi di stomaco, Fernando Tercero oggi non ha preso il via. Nonostante l’uomo in meno, comunque, tutti i compagni di squadra hanno supportato Piganzoli secondo i piani e, per fortuna, Fran Muñoz non ha avuto conseguenze da una caduta nella quale è rimasto coinvolto poco dopo la metà gara. Col livello generale che c’è qui, abbiamo dimostrato di reggere il confronto.”
