Il Team Polti VisitMalta debutta con tre semiclassiche nella regione di Valencia
In concomitanza con il training camp di Oliva Nova, il Team Polti VisitMalta sarà impegnato da venerdì a domenica nelle tre semiclassiche che si disputano nella regione di Valencia che inaugurano la stagione 2025.
Il debutto in gara della maglia Gsport avverrà domani in una corsa appena tornata in vita dopo gli anni Ottanta: la Camp de Morvedre, a Estivella. Sabato sarà la volta del Gran Premio Castellón e il 26 gennaio si chiuderà questo primo trittico stagionale col Gran Premio Valencia, a La Nucia in provincia di Alicante. Tutti percorsi impegnativi, in cui cercare subito il successo.
La Camp de Morvedre, dal prestigioso albo d’oro, si snoderà sulla distanza di 178 chilometri e si deciderà sulla doppia ascesa del Garbí: quasi 9 km con pendenze superiori al 20%. La prima formazione dell’anno per la Polti VisitMalta sarà: Davide De Cassan, i debuttanti Ludovico Crescioli e Pablo Garcia, Fran Muñoz, capitan Mirco Maestri, Gabriele Raccagni e Fernando Tercero.
Dopodomani il Gran Premio Castellón-Ruta de la Cerámica, gara che ha debuttato la scorsa stagione e che ripropone la formula con 171 chilometri di percorso, lo strappo del Collado de Ayódar ai -11 dal traguardo e l’epilogo esplosivo (300 metri in doppia cifra) nella cittadina di Onda. Confermati dal giorno prima Davide De Cassan e Fran Muñoz, con loro ci saranno Davide Bais, Javier Serrano, Diego Sevilla, un Samuele Zoccarato alla prima uscita con la nuova squadra e un Davide Piganzoli al primo atto di un’annata dai grandi obiettivi.
Infine, la Clàssica Comunitat Valenciana – Gran Premi Valencia, che con percorso invertito rispetto allo scorso anno vedrà la partenza dal capoluogo regionale e l’arrivo a La Nucia: luoghi ben noti alle formazioni professionistiche che in queste zone effettuano i propri ritiri invernali. Gli attaccanti che proveranno ad anticipare i grandi nomi dovranno passare le forche caudine del Coll de Rates e del Turrón Duro. Line-up: Javier Serrano, Ludovico Crescioli, Pablo Garcia, Samuele Zoccarato, Davide Piganzoli, Diego Sevilla, Fernando Tercero.
Sarà un momento molto speciale per Pablo Garchu García, che parteciperà a due delle gare al suo esordio da professionista dopo tanti anni da dilettante e la promozione in prima squadra dalla ex Polti Kometa U23. Lo spagnolo non vede l’ora: “Queste corse iniziali mi aiuteranno a capire a che punto sono e quali sono i prossimi passi da fare durante l’inverno sono riuscito ad allenarmi bene e mi sento in forma. La gara di venerdì sarà più aperta a causa della maggior varietà di squadre che prenderanno il via, e anche se si risolverà presumibilmente sulle rampe di Garbí, è importante tenere d’occhio eventuali ventagli precedenti. Domenica, con 8 WorldTeam in lizza, assisteremo a una gara più controllata e bloccata, con tutto in gioco nella parte finale. La missione della squadra sarà quella di stare davanti in entrambi gli appuntamenti, lavorare bene e ottenere risultati”.
Anche Crescioli farà il suo debutto con la squadra, anch’egli come Garchu nella Camp de Morvedre e nel Gran Premio Valencia: “Questa è la settimana in cui inizia ufficialmente la mia avventura da professionista con il Team Polti VisitMalta, mi appresto a correre le mie prime due gare e a partecipare al training camp che ci preparerà al meglio per la prima parte della stagione. Sono molto felice e non vedo l’ora di iniziare!”.
Jesus Hernandez sarà il regista a Estivella, una gara particolare perché appartiene alla categoria 1.2 e non ha le radioline, il che significa che Mirco Maestri dovrà guidare con attenzione i suoi compagni di squadra: “La comunicazione è inesistente tra ammiraglia e corridori, molte volte la stanchezza o le dinamica di corsa fanno sì che si dimentichino i dettagli per risolvere eventuali problemi. La garanzia di avere Mirco e anche Fran Muñoz è molto importante per provare a centrare il bersaglio grosso, credo che Fernando Tercero e Pablo García siano i più adatti al percorso e alla durezza finale…”
Giovanni Ellena sarà invece in cabina di regia a Castellón e Valencia, due gare “con un percorso impegnativo, e anche se i corridori arrivano preparati non sanno come risponderà il loro corpo. Il livello è alto, ma noi abbiamo Piganzoli come leader e al GP Castellón penso che pure Serrano possa avere buone possibilità.”
